DEEJAY DAVE :
1) PLASTIQUE DE REVE - LOVE, SOMETIMES (IRREGULAR DISCO WORKERS RMX)
2) CUT COPY - FREE YOUR MIND
3) ARCTIC MONKEYS - WHY'D YOU ONLY CALL ME WHEN YOU'RE HIGH?
4) WHITE DENIM - PRETTY GREEN
5) TV ON THE RADIO - MERCY
_______________________________________________________
DJ DONUT:
1) THE 1975 - CHOCOLATE
2)TV GHOST - FIVE COLORS BLIND
3)DEERHUNTER - BACK TO THE MIDDLE
4)ARCADE FIRE - REFLEKTOR
5)HOLY GHOST - OKAY
mercoledì 18 settembre 2013
FRESHPUTIN! 26.09.2013 OPENING Night with LADY LYKEZ live from UK FREE ENTRY!!!
GIOVEDì 26 SETTEMBRE 2013
SI RICOMINCIA CON UNA NUOVA SERATA
MA SIAMO SEMPRE NOI + NUOVI AMICI
ECCO QUA :
RAZZPUTIN CREW & SoFresh Milano presentano Freshputin. Ospite del grande party di apertura sarà Lady Lykez giovane rapper londinese tecnica e sopra le righe che ha già calcato i palchi dei festival più grandi inglesi (Glastonbury, Reading..) con la sua energia incontenibile ed ha il supporto della BBC e di MTV uk grazie al suo primo singolo ufficiale "I Love My Butt", un vero e proprio inno ad "amare le proprie curve". http://www.facebook.com/LadyLykezArtist?fref=ts FREE ENTRY. Campo di battaglia: Club Q21 - Via Padova 21, Milano 2 sale, tanto stile. ------ FRESHPUTIN! Qualcosa che non c'era. Ogni Giovedì, due tra le più discusse, colorate e fresche crew milanesi (Razzputin & SoFresh!®) in un culture clash dai risultati inaspettati. Sonorità punk-rock, indie-electro disco shakerate con black music, dancehall e UK house. Durante la serata ci sarà anche la collezione di Madness ink. Madness nasce dall'idea di Luca Cascone (in arte Gloomy Stroke) e Luca Baracchetti (in arte Sten) due ragazzi di Varese provenienti da due mondi diversi dell'arte. Rappresentano la follia che ridefinisce i confini dello spazio creativo, portando ad alti livelli la creazione delle collezioni e del prodotto finale. Il target di Madness è molto variegato, in quanto non esistono esclusi od età particolari, Madness è per tutti. Lo stile dei due artisti è un misto tra underground, streetwear e gothic art che esprimono attraverso le arti digitali, il writing e il disegno a mano. Visitate il loro sito: WWW.MADNESSINK.IT INFO : http://www.facebook.com/Freshputin EVENTO SU FACEBOOK : http://www.facebook.com/events/238460202969666/ |
giovedì 12 settembre 2013
RECENSIONE MùM - SMILEWOUND A CURA DI DAVIDE MONTEVERDI
Mùm: “Smilewound” (Morr Music, 2013).
Nei giorni come questi, dove gli spasmi addominali fanno “Ciao Ciao” già alle
prime luci dell’alba, solo i Mum possiedono ancora un qualche potere taumaturgico,
l’allegro zuccherino colorato da ficcarti nella camomilla bollente..
Il bizzarro esperimento islandese, in bilico tra tricchettracche barocchi e sottili
tessiture pop/minimaliste, con “Smilewound” arriva al suo sesto album in studio e
affina il tiro con maggior lucidità rispetto al precedente “Sing Along To Song You
Don’t Know”, già di per sé lavoro pregevole, sul versante digeribilità musicale..
Certo: se ti piace la vita rock and roll, la slam dance, il delirio alcolico e tuo padre
di nome fa Iggy Pop, loro saranno l’ultima band che vorresti ascoltare in sella ad un
chopper.
Ma se, per una frazione di secondo, ti pensassi a rubare girasoli dalle siepi del vicino
paraculo, bè, sarebbero di certo i Mum a scrivere la colonna sonora perfetta per
questo rinnovato guizzo dandy.
Dopodichè i sussurri scalda patta di Gyða Valtýsdóttir (rientrata da poco alla base)
e le volute glitch disseminate qua e là in “Smilewound”, ricamano merletti per un
mondo che, di fatto, non esiste più.
Elegante e misurato. Nella luce e nelle ombre.
La cui sola versione millantata contribuisce a ottimizzare ogni singolo frame del
quotidiano, recando in dote scie delle nostre migliori speranze, anche ad occhi chiusi.
“Smilewound” si presenta così, come un lavoro che parte in sordina e impenna pian
piano, cui basta concedere un minimo di fiducia per sedere comodi in posizione ready
to chill.
Che dire poi della tracklist? Titoli da lacrime agli occhi e standing ovation
incorporata.
Le nostre song preferite si confermano “When Girls Collide”, “Candlestick” e “The
Colorful Stabwound” viziose e sporcate dal ritmo, con “One Smile” e “Sweet
Impression” ad una incollatura morbida.
Mentre inutilmente banale risulta il featuring di Kylie Minogue (proprio lei) in
“Whistle”, la presunta bomba (inesplosa) di questo “Smilewound” belloccio.
Alla fine nient’altro che un falso allarme qua in versione bonus per bravi ragazzi.
E che il dio Ventolin abbia finalmente pietà di noi, perchè al prossimo vocal
strascicato potremmo sbroccare come se non ci fosse un domani.
Video:
Davide Monteverdi.
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