Venticinque anni (+1) e splendere ancora dei raggi magnifici della postadolescenza non è da tutti.
Ma Tony Borlotti E I Suoi Flauers non sono meteore, nè tantomeno parvenus del rock alternativo italiano, ma pura leggenda - letteralmente - della scena Neobeat Psichedelica italiana.
Una di quelle eccellenze autoctone degne di essere esportate nel mondo, alla stregua delle giacche di Armani o di una Ferrari rosso fiammante.
Motivi più che sufficienti perchè Area Pirata scegliesse di ristampare a Dicembre, come presente per l'illustre anniversario dell'esordio, l'ultimo album della band di Salerno ("Belinda Contro I Mangiadischi" pubblicato originariamente nel 2019) in una lussuosa versione cd digipack e con il titolo leggermente rimaneggiato: "Belinda Contro I Mangiadischi Deluxe!", dove alla tracklist originale sono state aggiunte due tracce dall'Ep "Battuti E Beati" ("Superdonna", "Battuti E Beati") e un paio di succosi inediti scaturiti nel lockdown, poi fissati in studio durante l'illusoria euforia della scorsa estate ("Soli Nella Città", "Falso Giovane").
Le coordinate musicali sono - ovviamente - le medesime, ultimo step di un manifesto artistico dalla coerenza impressionante.
Le diciassette tracce brillano come stelle di un firmamento parallelo e suggestivo, zeppo di capelloni, colori saturi, fuzzismi e Farfisa che volteggiano come francobolli lisergici nel vento radioattivo.
Tutto molto ye-yè, come da manuale.
"Belinda" si riconferma la splendida Polaroid di un'epoca aurea che Tony Borlotti canta con assoluta - e viziosa - dimestichezza, mentre i suoi Flauers strumentalmente sono devastanti.
E allora buon compleanno kids, altre 100 di queste canzoncine letali, e grazie per averci regalato qualche minuto di vero spasso nel buio totale..
ASCOLTA: "Polaroid", "Sono Nei Guai", "Noi Siamo Qui", "Programma Beat".
Davide Monteverdi.