Ed il giorno finalmente è arrivato. Perché va bene la partita, l’aperitivo con gli amici, le vasche in Darsena, il cinema con la squinzia, ma quando vola per aria il nome Soulwax tutto si ferma. Anzi. Tutto “deve” necessariamente cristallizzare nei cieli sopra la Madonnina, manco fosse una distesa di meth in Breaking Bad. I fratelli Dewaele, aka 2 Many Djs, tornano infatti per una notte sola a Milano, e in Italia, ad indossare gli abiti indie e stazzonati che li videro esordire vent’anni fa, con la pazza idea di conquistare la città e una manciata di sorprese. La prima è la formazione a sette di recente assemblaggio, c’è Iggor Cavalera a pilotare una delle tre batterie (tre), un palco stellare e, soprattutto, nuove bombe undici anni dopo il tellurico “Nite Versions”. Ricordate poi quella “Transient Program For Drums And Machinery” in free download sulla rete mesi fa? È probabile che quegli otto minuti e rotti di viaggione space indichino la nuova pelle sonica dei Soulwax. Anche se l’unica certezza all’orizzonte è che lo show sarà selvaggio e il test perfetto per l’album in uscita. Quindi vogliatevi tanto bene: biglietti alla mano, tasche con un po’ di magia, maglie di ricambio e piedi lesti.
DAVIDE MONTEVERDI