Avevamo già parlato dei Celibate Rifles QUI in occasione della ristampa di "Roman Beach Party". Un'operazione più che riuscita realizzata qualche anno fa da parte di AREA PIRATA, label benemerita che nel 2023 decide di cimentarsi ancora con il combo di Sidney questa volta ristampando "The Turgid Miasma Of Exystence", il terzo album della loro ampia discografia ormai da tempo fuori catalogo.
"The Turgid Miasma Of Existence" esce nel 1986 ed è dedicato a James Darroch - figura di spicco negli ambienti del rock indipendente australiano, nonché ex componente della band e fondatore dei meravigliosi Eastern Dark - morto per un'incidente stradale pochi giorni prima della sua pubblicazione, a soli 25 anni.
La produzione dell'album viene affidata al chitarrista Kent Steedman, probabilmente l'unico in grado di ricreare quell'alchimia magica tra le chitarre taglienti, la possente sessione ritmica, strumenti poco "punk" come archi e fiati introdotti per l'occasione, e la voce di Damien Lovelock (purtroppo scomparso nel 2019) medium supremo per innescare i testi ricchi di sarcasmo e critica sociopolitica in egual misura.
Davvero un lavoro ben fatto "The Turgid Miasma Of Exystence" - siamo sempre nella scia riconoscibile di Radio Birdman, MC5, Stooges e Ramones - che trasuda un'anima belluina e selvaggia in cerca però di una nuova identità sonora che contempli sì assalti all'arma bianca, ma anche una dimensione più introspettiva e mediata grazie a brani psichedelici dalla vena sperimentale.
Il raggiungimento di questo punto di equilibrio porterà i Celibate Rifles a battere nuovi percorsi compositivi e, di lì a breve, a conquistare (una relativa) fama internazionale in compagnia di altri amici come Hoodoo Gurus, Died Pretty e Cosmic Psychos, con cui poi inaugureranno la cosiddetta "nuova onda" australiana
Area Pirata - come dicevamo poc'anzi - rende nuovamente disponibile questo terzo (e probabilmente il migliore) album dei Celibate Rifles in una pregiata versione in vinile 180 grammi, con tanto di copertina apribile e inserto a corredo, senza dimenticare il coupon per il download digitale di quattro brani live a tutt'oggi inediti.
Insomma, siamo di fronte a una combo di eccellenza assoluta: un album seminale con dieci brani dalla bellezza stordente e una label indipendente che lavora duramente da anni per diffondere il verbo della musica "che conta".
Che dire? Bravi tutti e soprattutto grazie!
ASCOLTA: "Bill Bonney Regrets", "Sentinel", "Sometimes", "No Sign", "Eddie".
Davide Monteverdi
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