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lunedì 17 agosto 2020

VV.AA: " Rock These Ancient Ruins, Mama Roma's Kids" (Area Pirata/Surfin' Ki, Lp 2020).



14 proiettili dum dum sparati dritti al cuore di Roma. Quella ladrona di politici e malaffare, quella sordida di compromessi e sotterfugi, quella cheta di benpensanti e ipocriti di ogni risma.
!4 band aggregate da Lorenzo e Simone - rispettivamente di Bloody Riot e Blood '77 - nel nome del Rock And Roll e dei suoi mille rivoli scivolati lungo 40 anni di narrazione borderline capitolina.
Old School + New School = True School.
Grazie all'interesse di Area Pirata e Surfin' Ki - primi sostenitori entusiasti del progetto - prende vita questo splendido LP (ovviamente solo in vinile) dalla grafica citazionista e perforante, che prima incanta gli occhi e poi fa sanguinare il cuore.
Finalmente una raccolta con gli attributi al posto giusto e che va a colmare una lacuna pesante mettendo sul piatto un invidiabile livello compositivo: quelle che gli stolti scambiano per urla dei "Figli di Nessuno" diventeranno epitaffi gloriosi per gli adepti di Punk, Garage, Power Pop e Glam.
"Rock These Ancient Ruins, Mama Roma's Kids" vola almeno 1 km sopra ogni più rosea aspettativa - lo capisci già dal primo ascolto - e io sono incerto se lanciare suppellettili ai vicini o pisciare dal balcone sulle teste dei passanti in preda al furor sonico.
Davvero, non c'è nulla da aggiungere: qua passato e presente sono facce della stessa moneta persa in una rissa, una di quelle che però finiscono al bar.
Menzione d'onore per Alieni, Alex Dissuader, Taxi, Idol Lips, Tigers In Furs, Ferox.
Bravi, anzi, bravissimi.

Ascolta "Rock These Ancient Ruins" QUI



Davide Monteverdi.

sabato 27 aprile 2019

The Rock 'N' Roll Kamikazes: "Campari & Toothpaste" (Area Pirata, 2019).


Non c'è verso di star fermi o di occuparsi delle cose di casa con i Rock 'N' Roll Kamikazes.
Metti il cd nel lettore, alzi il volume del mixer e dalle casse esplode la quintessenza dell'euforia, del think positive, del cazzeggio, mentre l'ambiente circostante si trasforma, nell'immediato, in un episodio di Happy Days in anfetamina, con le suole che scottano e il sudore che scivola malizioso lungo la spina dorsale.
Le 13 tracce di questo "Campari & Toothpaste" rappresentano l'ennesimo mattone che Andy McFarlane (Hormonauts) e soci piazzano nel muro del Rock And Roll più carnale e viscerale: virano le tradizioni 50's e Rockabilly in sonorità magmatiche che profumano di swamp blues e psychobilly, viziati però da attimi di lucida follia, balli sguaiati e, probabilmente, consumi eccessivi del suddetto Campari.
Che dire, bravo il quartetto romagnolo anche a consegnarci questo 4° album curato in ogni minimo particolare, artwork compreso. E, a proposito, tanti auguri a voi per il decennale di carriera alle porte.
Menzione speciale per la geniale cover "No No No (You Don't Love Me) strappata all'originale di Dawn Penn.



Ascolta: Your Monkey, You Might Not Known Me, Lordy Lord (My Ass), Smack.





Davide Monteverdi